Il Dalai Lama commenta il Vangelo cristiano; delinea affinità e divergenze fra cristianesimo e buddismo. Da un lato ammonisce coloro i quali si definiscono 'buddisti e cristiani', dall'altro invece riscontra affinità profonde tra l'insegnamento del Buddha e quello di Gesù Cristo: entrambi tracciano la via della salvezza che si compie nel servizio compassionevole degli altri; entrambi affermano che c'è in tutti noi un seme di risveglio spirituale. Il dialogo fra il cristianesimo ed il buddismo può porsi a modello di come gli esseri umani siano in grado di amarsi reciprocamente perché sono diversi, e non soltanto malgrado le loro diversità."