Nella storia del Buddhismo tibetano e tantrico il pandit indiano Naropa occupa una posizione insolita. La vita e gli insegnamenti di questo mistico dell’undicesimo secolo segnano al tempo stesso il culmine di una lunga tradizione e l’inizio di una nuova e ricca era di pensiero buddhista. La ‘vita’ di Naropa, tradotta da Herbert V. Guenther da fonti finora sconosciute e pubblicata per la prima volta in Inghilterra nel 1963, descrive con grande acume psicologico lo sviluppo di uno dei più grandi ‘santi’ dell’oriente. E’ una biografia unica in quanto contiene l’analisi dettagliata dell’insegnamento di Naropa, che è fondamentale per il Buddhismo tantrico nel suo insieme.
Alla sua traduzione moderna Guenther accompagna un commento che pone i concetti buddhisti in relazione alla filosofia analitica occidentale, alla psichiatria e alla psicologia del profondo, illuminando così il significato dei Tantra e del Tantrismo per il nostro tempo.