La funzione di questo testo non è quella di intrappolare la mente in un gioco di raffinati sofismi fini a se stessi, nè quella di enunciare la semplice verità in complicate formule logiche. Al contrario, attraverso lo studio attendo e la ripetuta meditazione introspettiva, ha lo scopo di chiarire progressivamente ed eliminare uno a uno i dubbi e le tendenze che ci conducono ad aderire a visioni distorte della realtà.
""Non si può asserire che un carro sia qualcosa d'altro che le sue parti, nè che non lo sia; non si può affermare che esso possieda le sue parti.
Non è rinvenibile nelle parti nè le parti sono rinvenibili in esso.
Il carro non è il semplice insieme delle parti, e neppure è la loro forma.
Proprio in questo modo uno yoghin dovrebbe considerare la persona e i suoi aggregati."" Chandrakirti.