Le gesta del Buddha (1)
Descrizione
Io non farò ritorno nella città che ha nome da Kapila senza aver visto l’altra sponda della vita e della morte”.
Il cammino del Buddha: la nascita, l’infanzia e la giovinezza, felici e protette; la scoperta del mondo e del dolore; la ricerca della liberazione; il risveglio.
Nel VII secolo d.C. un pellegrino cinese, I-tsing, scriveva che Asvaghosa era letto “per ogni dove nelle cinque Indie e nei paesi dei mari del Sud”. A dispetto di questa immensa popolarità, del “più grande poeta del Buddhismo” –come lo ha definito Coomaraswamy- non sopravvivono che labili e incerte notizie. Sappiamo solo che visse con ogni probabilità nel I secolo d.C. e che oltre alle “Gesta del Buddha” due sole delle numerose opere a lui assegnate dalla tradizione debbono essere considerate autentiche: i frammenti dello Sariputra, dramma in nove atti, e il Saundarananda, un mahakavya (poemetto epico-religioso) sulla conversione di Nanda, il fratellastro di Buddha. La presente edizione del Buddhacarita, a cura di Alessandro Passi, è la prima che si tenta in Italia dopo quella pubblicata all’inizio del Novecento, e ormai datata, di Carlo Formichi.
Indice
29. La vita nel palazzo
38.l’insorgere del turbamento
48. Il rifiuto fatto alle donne
61. La partenza
75. Il congedo di Chandaka
84. Ingresso nella foresta d’ascesi
94. I lamenti nel palazzo
108. Alla ricerca del principe
121. La visita di Srenya
128. Il biasimo dei piaceri
141. La visione di Arada
157. La vittoria su Mara
169. La perfetta Illuminazione










Maestri
Galleria
Video
Biblioteca
Archivio





