Durata, origine, distruzione, esistenza, non esistenza, inferiorità, (uguaglianza) e superiorità, (queste cose) venivano insegnate dal Buddha secondo la visione convenzionale del mondo e non secondo la visione della realtà assoluta.
La realtà assoluta non è altro che vacuità. Il Beato, basandosi sulla realtà relativa (il mondo convenzionale), ha considerato tutte le possibilità.
Colui che ha fede nella vacuità, che con perseveranza cerca la verità assoluta non basandosi su alcun elemento rivelato, e che desidera analizzare logicamente il mondo convenzionale, abbandonando i concetti di esistenza e non esistenza, otterrà la pace.
Avendo compreso l’interdipendenza dei fenomeni, il mondo delle visioni errate si estinguerà. Di conseguenza, abbandonando l’attaccamento, l’ignoranza e l’odio, senza alcuna macchia, sicuramente si otterrà il Nirvana.