Lo Zen è stato definito "la religione prima della religione", il che è come dire che può praticarlo chiunque, compresi coloro che professano altre fedi. E la definizione evoca quella religione naturale della nostra prima infanzia, quando il cielo e la splendente terra erano tutt'uno. Presto però la chiara visione infantile è oscurata da idee e opinioni, preconcetti e astrazioni. Il semplice, libero essere è ricoperto dalle incrostazioni dell'opprimente corazza dell'ego. E solo dopo molti anni si presenta l'intuizione che un vitale senso di mistero è stato trascurato.