"Mostreremo il vero Tibet, tibetani e tibetane autentici, fatti realmente accaduti, sarà il primo romanzo scritto da un Lama tibetano, per la gloria dell'alto Paese delle nevi, per il lontano Occidente.""
E' il 1929 quando esce a Parigi (edizioni Plon) Il lama dalle cinque saggezze. Forse è la prima volta in Europa che uno spaccato autentico di vita/cultura/religione/antropologia e geografia tibetane vengono narrati in un romanzo lucente, scritto insieme con Lama Yogden, il figlio adottivo di Alexandra David-Néel, compagno fedele - per una vita intera - di mille appassionanti avventure di viaggio.
Sotto il velo della contraffazione di nomi e personaggi si cela evidentemente una storia realmente accaduta, quella di un bambino speciale -Mipam- venuto alla luce sotto il segno di prodigi e segni mirabili, piccolo Buddha reincarnato, destinato, una volta divenuto adulto, a comprendere e finalmente sciogliere i fili insondabili del karma che per innumerevoli vite lo hanno legato ad un amore profondissimo e sfortunato.
Esperienza dopo esperienza, passo dopo passo, dolore dopo dolore, da bambino a uomo adulto, Mipam - tornato al monastero d'origine dopo anni di mercatura - finalmente ritroverà il proprio posto, la condizione e il senso della propria esperienza, nonché la conoscenza più alta delle cinque saggezze.