Il progresso tecnologico ha raggiunto risultati sino a pochi decenni fa ritenuti dominio esclusivo della fantascienza. Nel contempo ha prodotto anche effetti negativi. Questo perchè la tecnologia agisce solo sul mondo esterno, trascurando il suo 'motore' principale: la mente umana. Perchè dunque non cercare di conoscere meglio questo primario agente di ogni sviluppo - o regresso - umano? In questo campo, le tecniche psicologiche di tecnologia interiore proposte dal Buddhismo tibetano possono offrire varie interessanti indicazioni, validamente sperimentate nella psiche di migliaia di individui che hanno ottenuto una reale trasformazione della propria mente.
Le teorie acquistano vita solo quando vengono messe in pratica - e questo vale in particolare per le tecniche di trasformazione della mente del mahayana, cuore della pratica buddhista in India e in Tibet per duemila cinquecento anni. Tali metodi mostrano come possiamo trasformare il nostro abituale limitato egocentrismo in tollerante benevolenza, compassione e saggezza. Cambiando gradualmente il nostro atteggiamento verso noi stessi e verso gli altri, possiamo realmente imparare a vivere felici e soddisfatti in ogni genere di situazioni.
Cambiare la Mente è una raccolta di metodi essenziali del mahayana - applicati da tutte le scuole del Buddhismo tibetano - tratta dagli insegnamenti di due lama tibetani di questo secolo, Ghesce Rabten e Ghesce Nawang Dharghie, noti come impeccabili praticanti dei metodi che hanno insegnato. I loro commentari sono ispirati dalla autorevolezza dell'insigne tradizione Kadam, fondata dal grande pandita indiano Atisha (980-1052), che trascorse gli ultimi quattordici anni della propria vita insegnando in Tibet.