E il Beato pensò: “Ho insegnato la verità la quale è eccellente nel principio, eccellente nel mezzo ed eccellente nella fine; è gloriosa nello spirito e gloriosa nella lettera.
Ma per quanto semplice sia, la gente non può comprenderla. Devo parlar loro nel loro linguaggio, e devo adattare i miei pensieri ai loro pensieri. Perciò racconterò loro delle storie per spiegare la gloria del Dharma.
Se non possono afferrare la verità negli argomenti astratti mediante i quali io l’ho conseguita, possono nondimeno giungere a comprenderla se è illustrata in parabole”.
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Il libro propone tre scritti composti tra la metà del 1960 e gli inzi degli anni 70:
L’arte di arrampicare in roccia e lo zen (Roma 1965)
Lo sci e lo zen ossia le curve fatte col “cuore” (Kobe 1970)
A piedi da Kyoto a Tokyo (Kyoto 1971)