"In che modo la saggezza buddhista può contribuire a cambiare la nostra esistenza quotidiana? Qual è il cammino spirituale che. dobbiamo percorrere per imparare a meditare, giungere all'illuminazione e trovare la pace della mente?
Questo libro è la risposta alle domande di quanti - e sono sempre di più - avvertono oggi il bisogno di un «buddhismo occidentale», adatto a uomini e donne moderni, impegnati nella vita attiva: più pragmatico, efficace e concreto che teorico e dottrinale. Lama Surya Das, americano di nascita e cultura ma formatesi in Tibet, lancia un ponte fra Oriente e Occidente, fra passato, presente e futuro.
Il messaggio radicale e trascinante del suo pensiero è che ciascuno di noi ha la saggezza, l'amore e la forza del Buddha, ma queste doti inferiori sono per lo più dormienti. È facile tuttavia svegliarci a quello che siamo realmente e intraprendere la via liberatoria per condurre un'esistenza pacifica e compassionevole. Basta seguire il «Nobile ottuplice sentiero»: otto precetti che rappresentano l'ammaestramento alla rettitudine – nella visione, nelle intenzioni, nella parola, nell'azione, nei mezzi di sostentamento, nell'impegno, nella consapevolezza, nella concentrazione - e che non sono poi così lontani dall'etica proposta dalle religioni di tutti i tempi.
Gli otto gradini, con la sua straordinaria fusione di attualità e atemporalità, propone dunque un messaggio di liberazione e speranza, capace di illuminare l'intera gamma delle esperienze quotidiane di ciascuno di noi: dai rapporti familiari alla vita inferiore, dalle relazioni personali a quelle lavorative.
Surya Das è il nome buddhista di Jeffrey Miller (New York 1950). Cresciuto nella tradizione ebraica, laureato in scienze dell'educazione, poeta e traduttore, dal 1971 al 1976 ha viaggiato in India e Nepal, dove ha studiato con diversi maestri spirituali, e a metà degli anni Ottanta è divenuto Lama. E depositario della tradizione Dzog-chen e ha creato una fondazione a suo nome. Insegnante
spirituale a tempo pieno, dirige ritiri di meditazione in tutto il mondo e organizza regolarmente, insieme al Dalai Lama, la Conferenza annuale dei maestri buddhisti occidentali.